LA VILLA

La storia della Villa non può prescindere dal grande movimento franoso che agli inizi del 1900 si abbattè sulla zona. La frana spazzò via la strada sottostante (che aveva un percorso diverso da quella di oggi) e la bella fontana - lavatoio del 1883, che serviva ad approvvigionare di acqua la popolazione della zona.
Poichè il grosso colle a monte, lentamente ma inesorabilmente continuava a muoversi e a scendere verso valle, fu deciso di arginare la frana con la realizzazione di un grosso muro di contenimento, a margine del quale, fu realizzata la nuova strada (quella attuale). Alla base del grosso muro, in epoca successiva, fu realizzato il campo sportivo. Poichè tra la strada e la base del colle (Stautieri), era rimasto un grosso slargo pieno di massi, il podestà dell'epoca, avv. Della Camera, alla fine degli anni '20 del secolo scorso, ritenne di utilizzare quello spazio per la realizzazione della villa comunale. Al suo interno fu realizzato anche il monumento dedicato ai caduti della grande guerra (1915-1918). La villa, chiamata Parco della Rimembranza, era ed è rimasta un'opera unica, considerato che nessuno dei comuni limitrofi ancora oggi dispone di simile opera. All'epoca la villa era molto più estesa di oggi, personalmente la ricordo nella sua interezza, ma nel 1964 un'altra frana si abbattè sulla villa e su alcuni fabbricati limitrofi riducendola alle dimensioni attuali. La notizia venne data anche dalla Rai nel suo telegiornale, facendo seguire il commento da un breve filmato. Se la memoria non mi inganna, fu la prima volta che Morcone apparve in TV. Successivamente si è proceduto al consolidamento dell'area franosa soprattutto attraverso il rimboschimento dei luoghi. Ciò ha consentito poi, la realizzazione a monte della villa, di un campo da tennis con relativa strada di accesso, e uno spazio dedicato a manifestazioni estive.
Poichè il grosso colle a monte, lentamente ma inesorabilmente continuava a muoversi e a scendere verso valle, fu deciso di arginare la frana con la realizzazione di un grosso muro di contenimento, a margine del quale, fu realizzata la nuova strada (quella attuale). Alla base del grosso muro, in epoca successiva, fu realizzato il campo sportivo. Poichè tra la strada e la base del colle (Stautieri), era rimasto un grosso slargo pieno di massi, il podestà dell'epoca, avv. Della Camera, alla fine degli anni '20 del secolo scorso, ritenne di utilizzare quello spazio per la realizzazione della villa comunale. Al suo interno fu realizzato anche il monumento dedicato ai caduti della grande guerra (1915-1918). La villa, chiamata Parco della Rimembranza, era ed è rimasta un'opera unica, considerato che nessuno dei comuni limitrofi ancora oggi dispone di simile opera. All'epoca la villa era molto più estesa di oggi, personalmente la ricordo nella sua interezza, ma nel 1964 un'altra frana si abbattè sulla villa e su alcuni fabbricati limitrofi riducendola alle dimensioni attuali. La notizia venne data anche dalla Rai nel suo telegiornale, facendo seguire il commento da un breve filmato. Se la memoria non mi inganna, fu la prima volta che Morcone apparve in TV. Successivamente si è proceduto al consolidamento dell'area franosa soprattutto attraverso il rimboschimento dei luoghi. Ciò ha consentito poi, la realizzazione a monte della villa, di un campo da tennis con relativa strada di accesso, e uno spazio dedicato a manifestazioni estive.